Polvanera

 
Nel cuore di un favoloso territorio, in una delle zone a più alta vocazione vitivinicola, dalla denominazione “ DOC Gioia del Colle”, tra Acquaviva e Gioia del Colle in Contrada Marchesana nasce Polvanera. Un progetto ambizioso, teso alla valorizzazione del Primitivo e di altri vitigni Autoctoni allevati in coltivazione Biologica. Non è certo un caso che il vino  DOC di Polvanera, prodotto con uve da agricoltura biologica, abbia primeggiato lo scorso anno nella categoria Terroir di Autochtona, forum nazionale dei vini autoctoni che punta specificatamente alla valorizzazione dei vitigni rari ed esclusivi, provenienti da cantine piccole e medio-piccole, micro-territori e aree circoscritte.
 
La cantina Polvanera può infatti vantare una lunga tradizione di famiglia che ha radici nell’agricoltura. La loro storica masseria, sita nella Marchesana, una contrada di Gioia del Colle, già tra il 1860 ed il 1880 registrava le prime distese di pregiati alberelli di primitivo, così come il nome stesso, Polvanera, deriva dal caratteristico colore scuro dei terreni che circondano la costruzione rurale. La struttura della Cantina è scavata direttamente nella roccia carsica per circa 8 metri di profondità. La temperatura e l'umidità costante per tutto l’anno garantiscono una maturazione, un affinamento ed un riposo ideale per i vini di  Polvanera, un marchio di riferimento per la DOC Gioia del Colle e per l'eccellenza enologica pugliese tutta.

Alla tradizione si coniuga l'innovazione ;  infatti,  Filippo Cassano, anima dell'azienda, ha voluto che per i suoi vini siano utilizzati i più moderni impianti di pressatura e di vinificazione, assicurando in tal modo un controllo costante della produzione e altissimi livelli qualitativi. L’azienda può contare attualmente su 25 ettari di vigneto in proprietà, di cui 15 coltivati con il Primitivo ed i restanti con Aleatico, Aglianico, Fiano Minutolo, Falanghina e Moscato.